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Un Virus Informatico è semplicemente un programma software con alcune
peculiari caratteristiche: è autoreplicante, è autoeseguibile e compie
azioni spesso dannose e non prevedibili dall'utente, generalmente ignaro della sua
presenza. Spesso il virus informatico si serve di un altro programma per attaccarsi
allo stesso ed introdursi in modo anonimo all'interno del sistema operativo, che
sovraintende al funzionamento di base di un computer, per infettarlo e modificarlo.
Il programma che permette tale intrusione viene detto "Programma Ospite".
I virus informatici sono oggi migliaia e di diversa tipologia, come ad esempio i Cluster Virus,
i Kernel Virus, i Worms, i Trojan Horses, i Virus Polimorfici, i Macro Virus, ecc. Un virus
scritto per un dato tipo di sistema operativo non ha alcuna efficacia su tipi di sistemi
diversi da quello. Generalmente i Virus non hanno efficacia sulla parte Hardware, cioè
fisica, di un computer. Per combattere l'infezione dei virus informatici si ricorre all'uso dei
cosidetti Antivirus, che sono sempre dei programmi software, i quali annullano o limitano
i danni causati dal virus e spesso lo distruggono. Per ogni tipo di virus serve lo specifico
antivirus, scritto appositamente per quello. Virus ed antivirus sono identificati da nomi
e soprannomi spesso fantasiosi. Storicamente si ritiene che il primo virus di cui si abbia
notizia certa sia quello denominato "Creeper", che comparve nel 1970 nella rete Arpanet,
facendo apparire un messaggio sui monitors dei terminali collegati appunto in rete.
L'antivirus utilizzato per eliminarlo venne chiamato "Reaper".
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