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TUTORIAL: Come creare Auto-Stereogrammi con il  Computer
 
                                    P  R  E  M  E  S  S  A

Una coppia di immagini stereoscopiche differiscono fra loro nella prospettiva,  poichè le due 
immagini sono il risultato di due diversi punti di osservazione. Tali differenze prospettiche 
consistono   negli  spostamenti  orizzontali   dei  corrispondenti  punti  vicini  e  lontani 
dell'oggetto  raffigurato  nelle  immagini  stereoscopiche.  Questo spostamento orizzontale è 
strettamente in rapporto  con la larghezza  dell'immagine  e  viene scientificamente chiamato 
Parallasse Orizzontale  od  anche  Disparità Orizzontale.  Per  ottenere  un ottimale effetto 
stereoscopico entro i limiti  di un normale angolo visivo,  il Parallasse Orizzontale deve al 
massimo corrispondere ad 1/24 della larghezza dell'immagine.  Immagini stereoscopiche possono 
essere create  al computer  utilizzando programmi tridimensionali  per generare  due immagini 
dello stesso oggetto  o  scena,  risultanti da angoli prospettici diversi.  Questa differente 
prospettiva  si  può ottenere  sia  spostando  la  camera,  mentre  si mantiene  il suo fuoco 
sull'oggetto,  che  non  viene  quindi  mosso,  sia tenendo ferma la camera,  mentre si ruota 
l'oggetto  lungo l'asse  della sua altezza (in genere l'asse Y).  In questo caso la rotazione 
dell'oggetto  dovrebbe variare fra i 3 ed i 6 gradi e così anche la differenza dell'angolo di 
visuale della camera nel caso precedente. 

                               P  R  O  C  E  D  I  M  E  N  T  O

Le fasi  della  costruzione  di uno stereogramma  al computer  sono  due.  La Prima Fase è la 
corretta creazione  della coppia di immagini  che sono alla base  dello stereogramma.  Questa 
creazione  può essere fatta o con un Programma 3D,  tramite renderings di scene 3D,  o con un 
Programma 2D,  partendo  da  una  qualsiasi  singola  immagine. La Seconda Fase  consiste nel 
Corretto  Montaggio  della coppia  di immagini  precedentemente  generate,  in modo  da poter 
indurre la visione stereoscopica in chi le osservi.
                                 P  R  I  M  A      F  A  S  E
                      Creazione della Coppia Immagini con un Programma 3D 
In questa prima parte del tutorial,  nelle immagini di esempio,  verrà utilizzato il software 
Lightwave 3D ®,  Copyright ©  della  Newtek Inc.,  ma  in realtà  i concetti che verranno qui 
espressi possono essere eseguiti con molti altri programmi 3D.  Si,  so perfettamente che nel 
Pannello di Controllo della Camera, in Layout di Lightwave, esiste l'opzione di "Stereoscopic 
Rendering" e della "Eye Separation", ma con queste opzioni non si potrà capire veramente come 
funziona il Meccanismo Stereoscopico della Percezione Visiva. Inoltre il metodo descritto qui 
sotto è più accurato  del settaggio automatico  della Camera.  Se cliccate con il mouse sulle 
immagini del tutorial  potrete osservarle più grandi  ed  in dettaglio in una nuova finestra. 
Attenzione: La routine javascript,  che mostra le immagini più grandi quando si clicka con il 
mouse sulle immagini piccole,  funziona egregiamente con Netscape,  mentre potrebbe avere dei 
malfunzionamenti con Explorer,  anche se vi è stata adattata,  in quanto  il browser Explorer 
non utilizza un linguaggio java puro.  Si consiglia perciò di utilizzare il browser Netscape. 
Create una nuova scena con i valori standard di base che 
il programma  preimposta  automaticamente.  Dal Pannello 
'Objects'  caricate  nella scena gli oggetti che volete. 
Controllate  nella  'Perspective View'  che  gli oggetti 
siano stati caricati  correttamente  nella vostra scena. 
Immagine01
Immagine02
 Andate nella  'Top View'  e  posizionate  la Camera  con 
 cura esattamente di fronte  al vostro gruppo di oggetti.  
Immagine03
 Create ora un 'Null 
 Object',  in genere 
 con un'opzione tipo 
 'Add Null Object' e 
 ponetelo  dentro od 
 appena   dietro  il
 centro  del  vostro 
 gruppo di oggetti. 
 Andate quindi nella 
 'Top View' ed anche 
 nella 'Side View' a 
 controllare  che il
 null sia messo bene.
Immagine04
Selezionate la Camera e scegliete il Null Object come il 
Target della Camera, oppure trackate la Camera al vostro
Null Object, a seconda del programma 3D che utilizziate. 
Immagine05
Immagine06
 Controllate  con la vista  'Camera View'  che  il vostro
 gruppo di oggetti sia ben visibile in mezzo della scena. 
Tornate in Top View,  selezionate la Camera e spostatela 
di 3,5 centimetri sull'asse X verso sinistra (X=-3,5cm).
Immagine07
Immagine08
 Fate il rendering della scena  e  salvate poi l'immagine
 generata dal computer con il nome di 'FotoOcchioSn.xxx'. 
Tornate in Top View,  selezionate la Camera e spostatela 
dalla posizione  in cui  si trovava precedentemente di 7 
centimetri  sull'asse X  verso destra,  cosicchè sulla X 
compaia  ora  il valore di 3,5cm. in positivo (X=3,5cm).
Immagine09
Immagine10
 Fate il rendering della scena  e  salvate poi l'immagine
 generata dal computer con il nome di 'FotoOcchioDx.xxx'. 
 
                      Creazione della Coppia Immagini con un Programma 2D 
In questa altra parte del tutorial,  nelle immagini di esempio,  verrà utilizzato il software 
2D Photoshop ®, Copyright © della Adobe Systems Inc. Questa sezione del tutorial è per utenti 
molto esperti in quanto è possibile dare delle istruzioni solamente indicative su come creare 
la Coppia di Immagini Stereografiche,  partendo da una sola immagine 2D,  che verrà suddivisa 
dapprima in varie parti,  le quali verranno poi modificate pixel per pixel,  inclinandole per 
simulare una prospettiva 3D,  ma facendo tutto questo procedimento unicamente in modalità 2D. 
Ovviamente ogni immagine rappresenta una storia a sè,  pertanto la sua suddivisione in parti, 
da posizionare  in diversi layers in Photoshop,  deve essere effettuata  a discrezione di chi 
costruisce  l'immagine stereografica.  Per questo  qui  possiamo  solo suggerire di fare tale 
suddivisione  tenendo conto  della posizione  nello spazio 3D  che  quelle stesse parti della 
immagine  occuperebbero  nel mondo reale, dando  poi  una graduale inclinazione  e  lo stesso 
spostamento parallattico a quelle parti che nella realtà si troverebbero sulla medesima linea 
orizzontale (Asse X)  nel senso  della profondità (Asse Z),  considerando  ininfluente l'asse 
verticale (Asse Y).  Quello che invece spiegheremo qui è come poter inclinare una delle parti 
dell'immagine, utilizzando solo un programma 2D, per simulare e generare le 2 prospettive 3D. 
Ripetendo poi lo stesso processo  per tutte le varie parti dell'immagine e raggruppandole poi 
nelle rispettive viste,  si otterranno  le due immagini  da cui  si potrà  infine generare lo 
stereogramma,  come verrà infine spiegato nella terza ed ultima parte di questo mio tutorial.
Per questa sezione  del tutorial  utilizzeremo una parte 
della nostra precedente immagine,  ma  partiremo proprio 
dall'immagine  della vista frontale,  utilizzandola come 
se fosse  una qualsiasi immagine 2D di partenza.  Perciò 
caricate l'immagine  con  il Photoshop.  La parte scelta 
dell'immagine  su cui  lavorerete  è  il poliedro giallo 
sulla destra.  Ricordate ancora poi  che il procedimento 
andrebbe ripetuto  per ogni altra parte in cui la vostra 
immagine  fosse stata sezionata.   Nella vostra immagine 
inoltre,  gli oggetti  si trovano  sulla stessa linea di 
profondità,  per cui varierà l'inclinazione dei 4 solidi 
colorati  appoggiati  sul parallelepipedo color ocra, ma 
la distanza orizzontale  fra di loro rimarrà inalterata. 
Immagine11
Ricordate invece che,  se questi oggetti si fossero trovati posizionati nel mondo reale lungo 
diverse linee di profondità, anche la loro distanza orizzontale dovrebbe  essere  variata, in 
base  al seguente principio:  se  alcuni  degli oggetti posti  su una unica linea orizzontale 
vengono accostati  fra  loro  lateralmente, nella  visione  stereoscopica finale  sembreranno 
avvicinarsi  all'osservatore,  mentre  quelli  discostati  fra loro si allontaneranno da lui.
Immagine12
 Selezionate  e  ritagliate  con  il Photoshop  il vostro 
 poliedro giallo.  Ricordatevi  di  salvare la selezione. 
 Copiatela  poi  in memoria  con Edit/Copy  da menu o con 
 CTRL+C da tastiera.  Incollatela  poi  in un nuovo layer 
 con Edit/Paste da menu  o  con CTRL+V da tastiera. Verrà 
 così generato  un nuovo layer.  Rinominatelo con il nome 
 'Poliedro Giallo Main'.   Trascinate  questo  layer  due 
 volte sull'icona  di duplicazione  in basso nel tool dei 
 layers e generate due layers  di copia,  che  chiamerete 
 col nome di 'Poliedro Giallo SN' e 'Poliedro Giallo DX'. 
 Selezionate   solo  il  layer  'Poliedro Giallo DX'  per 
 cercare  di  simulare la posizione tridimensionale, come 
 risulterebbe  dalla  vista  del  vostro  occhio  destro.
Qui spiegheremo solo  come simulare la vista dell'occhio 
destro.  Per quella  dell'occhio sinistro (cioè il layer 
'Poliedro Giallo SN'),  basterà  che ripetiate le stesse 
operazioni, ma dando una angolazione ed una inclinazione 
contraria.  Allora,  selezionate solo il layer 'Poliedro 
Giallo DX',  ingrandite  con  uno  zoom  del    200%,  e 
spostate  la vista  del poliedro al centro  della vostra 
immagine, utilizzando il Tool 'Hand', oppure premendo la 
barra  spaziatrice.  Selezionate Filter/Distort/Shear  e 
cliccate  sull'opzione  'Wrap Around',  poi  spostate il 
punto superiore e quello inferiore della linea nera, che 
compare sulla griglia tratteggiata  dentro  la finestra, 
leggermente a sinistra della griglia, come si vede nella 
immagine qui a destra.  Bisogna  ricordarsi di mantenere 
la linea nera perpendicolare,  mentre  viene  spostata a 
sinistra. A questo punto clickate su OK.
Immagine13
Immagine14
 Selezionate poi la finestra 'Info', mantenendo sempre la 
 selezione attiva  sul poliedro giallo.  Clickate  ora su 
 Edit/Transform/Scale e premete sulla maniglia mediana al 
 lato destro della finestra  di trasformazione e spingete 
 con il mouse verso destra,  finchè nella finestra 'Info' 
 non comparirà il valore di W=106%. Date ora OK, premendo 
 il tasto Return.  Ripetete  la stessa operazione  con il 
 layer 'Poliedro Giallo SN',  dando però una inclinazione 
 opposta ed otterrete anche la simulazione 3D della vista 
 dell'occhio sinistro.  Se poi ripetete  questo genere di 
 operazioni  per tutte le parti  in cui avrete all'inizio 
 suddiviso  la vostra immagine  e  poi  sommate e fondete 
 tutti i layers  con la simulazione dell'occhio destro in 
 una prima immagine  e  tutti quelli dell'occhio sinistro 
 in una seconda immagine, otterrete le viste dei 2 occhi.
Queste 2 immagini  andranno poi montate correttamente,  come spiegheremo  nella successiva ed 
ultima parte di questo tutorial,  per generare lo stereogramma finale.  Ovviamente la tecnica 
completamente 2D  della creazione  delle 2 viste,  partendo da una unica immagine 2D,  è solo 
abbastanza approssimativa  e  può sicuramente essere migliorata.  Per esempio i nuovi plugins 
Kai Power Tools ® 6,  Copyright © della MetaCreations Corporation,  e più precisamente il Kpt 
Goo ed il Kpt Projector,  sembrano poter aiutare  a migliorare,  se adeguatamente utilizzati, 
questo processo di creazione simulata delle due viste prospettiche 3D,  partendo da una unica 
immagine 2D. La cosa più importante è il non dimenticarsi mai di continuare a sperimentare...
 
                              S  E  C  O  N  D   A      F  A  S  E
                    Montaggio Corretto della Coppia di Immagini con Photoshop
 La procedura è la stessa,  sia per le 2 immagini realmente 3D,  create con programma 3D, sia 
 per le 2 immagini pseudo-3D, create partendo da una unica immagine 2D. Pertanto questa parte 
 del tutorial  prescinde dal modo  in cui avete generato le due immagini,  quella della vista 
 dell'occhio sinistro e quella relativa all'occhio destro, e si occupa solo ed esclusivamente 
 della costruzione finale dell'immagine stereoscopica, detta anche autostereoscopica.
In Photoshop  create,  con il comando 'New',  una  nuova 
immagine,  di  dimensioni  adeguate.  Inserite  in  essa 
come  layers  l'immagine  sinistra  e  quella destra già 
fatte, in questo modo: una per volta, fate il Load delle 
due immagini,  usate  il comando 'Select All' ( CTRL+A), 
poi  quello  'Copy' (CTRL+C)  ed  infine  selezionate la 
nuova  immagine  ed  usate  il comando 'Paste' (CTRL+V). 
Rinominate  i  due  nuovi layers  come  'Immagine DX' ed 
'Immagine SN'.   Selezionate   il  layer  'Immagine SN', 
abilitate  la finestra  del  tool 'Info'  e  selezionate 
Edit/Transform/Rotate.  Puntate  il mouse sulla maniglia 
in basso  a destra  dell'immagine  e  spingetela in giù, 
finchè  la linea  di orizzonte,  che andava verso l'alto 
non diviene  di nuovo  orizzontale.  Controllate i gradi 
di rotazione nella finestra Info (In questo caso A=0.6). 
A questo punto  date  l'OK,  premendo  il tasto  Return. 
Immagine15
Immagine16
 Selezionate  il layer 'Immagine DX' e ripetete la stessa 
 operazione,  ma ruotando  l'immagine con una angolazione 
 opposta:  pertanto  selezionate  Edit/Transform/Rotate e 
 puntate  il  mouse  sulla maniglia  in basso  a sinistra 
 dell'immagine  e  spingetela  in  giù,  finchè  anche in 
 questo caso  la linea dell'orizzonte  nell'immagine  non 
 diventi orizzontale,  quando cioè nella finestra di Info 
 vedremo il valore di A=-0.6. Diamo l'Ok premendo Return. 
Attivate  i layers 'Immagine SN' ed 'Immagine DX' e  poi 
selezionate  il layer  più in alto,  cioè 'ImmagineSN' e 
rendetelo  trasparente  al 50%,  posizionando il trimmer 
dell'Opacity  al valore 50.  Vedrete che ora vi apparirà 
sul vostro schermo  una immagine  abbastanza  sdoppiata. 
Immagine17
Immagine18
 Selezionate  il tool 'Move' (CTRL+V) e spostate il layer 
 'Immagine SN' leggermente verso destra.  Ripetete questa 
 operazione  con  il layer 'Immagine DX',  ma  spostatelo 
 verso sinistra.  Continuate  a spostare  sia l'uno,  sia 
 l'altro  layer  finchè  gli oggetti centrali  delle  due 
 immagini arrivino quasi a coincidere. 
Selezionate ancora solo il Layer superiore 'Immagine SN' 
e  rendetelo  di  nuovo  opaco  al  100%.  Con  il  tool 
'Selezione  Rettangolare'   (Rectangular  Marquee  Tool) 
(CTRL+M)  create  una  unica selezione rettangolare  che 
comprenda  solo  le parti disegnate  delle due immagini, 
quella Sinistra (SN) e quella Destra (DX).  Per fare ciò 
create prima la selezione sul layer solo di un'immagine. 
Immagine19
Immagine20
 Abilitate  poi  l'altro  layer,  ma  senza  uscire dalla 
 selezione già fatta.  Fate le necessarie correzioni alla 
 area  selezionata,  aggiungendo (SHIFT+Tool Selezione) o 
 togliendo (ALT + Tool Selezione) all'area selezionata le 
 parti che non vi servono.  Quando avete ottenuto un'area 
 selezionata  che comprende tutte le 2 parti disegnate in 
 pieno  delle due immagini,  salvate questa selezione con 
 'Select/Save selection'. Ora la selezione apparirà nella 
 finestra dei Canali (Channels) con il nome di 'Alpha 1'. 
 Abilitate  il Layer superiore,  cioè 'Immagine SN' e poi 
 trascinate  l'icona  del canale Alpha 1  sul sottostante 
 pulsante  della Selezione (quello con disegnato sopra un 
 cerchio tratteggiato).  Selezionate ora 'Select/Inverse' 
 (SHIFT+CTRL+I)  e  dopo  scegliete  'Edit/Cut' (CTRL+X). 
 Ripetete la stessa operazione anche per l'altro layer, quello dell'Immagine DX, cioe' Canale 
 Alpha 1  su  Pulsante Selezione,  poi 'Select Inverse' (SHIFT+CTRL+I),  ed infine 'Edit Cut' 
 (CTRl+X).  Avete  così  ottenuto  le due immagini piene della stessa larghezza  ed  altezza. 
 Abilitate  uno qualsiasi  dei due layers delle immagini, quello SN o quello DX, e portate il 
 Canale Alpha 1 sul Pulsante Selezione.  Scegliete 'Image/Crop'  e  premete il mouse per dare 
 l'OK. Avete  cosi'  eliminato  le parti vuote  e  non necessarie  dalle vostre due immagini. 
Cliccate  sul menu  'Image/Canvas Size'  e  scegliete la 
posizione  centrale  dell'immagine.  Leggete  il  valore 
della Larghezza (WIDTH),  in questo caso  540  pixels, e 
moltiplicatelo per 2,3 circa.  Perciò scrivete il valore 
di 1200 pixels. Andate sul valore dell'Altezza (HEIGH) e 
moltiplicatelo per 1,2 circa.  Così scrivete 500 pixels. 
Andate  poi  nel layer di Background e riempitelo con il 
colore nero (Scegliete  il  colore nero  dalla paletta e 
poi premete insieme ALT+BACKSPACE).  (Ricordate che,  se 
volete,  potete  anche non lasciare alcuno spazio fra le 
due immagini,  ma posizionarle una attaccata all'altra). 
Selezionate  il layer 'Immagine SN',  scegliete  il tool 
'Move' (CTRL+V)  e  spostatelo  con il mouse,  o  con le 
frecce da tastiera,  solo a sinistra ed orizzontalmente. 
Immagine21
Ripetete  questa operazione  con il layer 'Immagine DX',  ma spostatelo stavolta lateralmente 
verso destra,  sempre usando CTRL+V.  Alla fine  avrete  le due immagini ben visibili,  una a 
sinistra e l'altra a destra, con un breve spazio nero intorno alle stesse.  Avete così creato 
il vostro AutoStereogramma . Ricordatevi  che  per vederlo  correttamente  la larghezza della 
immagine dovrà essere di cm.14 circa,  perchè la distanza fra i nostri due occhi nella realtà 
è di circa cm.6,5  e  perciò  pressapoco la stessa (o un multiplo o un sottomultiplo di essa) 
deve essere  la distanza  fra i centri  delle due immagini.  Pertanto,  se volete stampare la 
vostra immagine correttamente,  dovete  scegliere  il menù 'Image/Image Size',  deselezionare 
'Resample Image'  ed  inserire  il valore  di cm.14  come Larghezza (WIDTH).  Il valore della 
Altezza (HEIGHT) si adatterà automaticamente ad un nuovo corretto valore, in proporzione alla 
nuova larghezza da voi inserita.  Così potrete stampare  una immagine  realmente larga cm.14. 
Se invece volete visualizzarla  sullo schermo,  il discorso cambia e dipende dai settaggi del 
vostro monitor. Per un monitor settato ad 800 x 600 pixels, l'immagine finale dovrà essere di 
350 pixels  di larghezza.  Una dimensione  proporzionalmente  ottimale è di 350 x 150 pixels. 
Ma la considerazione  di ciò  che  è  ottimale  ovviamente  varia anche da persona a persona. 
Per le immagini stereografiche su schermo,  per esempio,  per me  la dimensione ottimale è di 
circa cm.9 di larghezza, equivalenti ad una immagine di circa 230 x 100 pixels, sempre ad una 
risoluzione  di schermo  di 800 x 600 pixels.  Pertanto  una buona regola,  quando presentate 
i vostri stereogrammi su schermo è quella di presentare,  su una unica schermata,  oltre alla 
classica versione da cm.14 di larghezza, anche una proporzionalmente più piccola. Così sarete 
sicuri che tutti riusciranno a godersi appieno i vostri stereogrammi. Questo corposo tutorial 
finisce qui ed il sottoscritto, Francesco Franceschi, che ne è l'autore, vi invita a provarlo 
ed a creare i vostri stereogrammi originali. Ne ricaverete grande soddisfazione. Buon lavoro!
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