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La Psicologia è la scienza che si occupa di descrivere ed interpretare
i vari fenomeni psichici e di correggere le eventuali deviazioni o malattie psichiche.
Pertanto la psicologia studia, partendo da approcci molto diversi fra loro, il
funzionamento della mente umana, che è quella parte del nostro essere
in cui risiedono le funzioni psichiche, quali l'intelligenza, il pensiero, le emozioni,
il senso del tempo, la memoria, ecc. La Psicologia Scientifica Contemporanea
nasce a Lipsia nel 1878, quando Guglielmo Wundt istituì un laboratorio
di Psicologia Sperimentale. Egli considerava la psicologia come una "scienza da
laboratorio", e quindi avente problemi specifici e metodi sperimentali diversi dai
problemi connessi a speculazioni astratte, tipiche della tradizionale psicologia di
derivazione filosofica. Il primo congresso di psicologia si tiene a Parigi nel 1889
e legittima la scientificità di tale disciplina. La psicologia moderna nasce
e si afferma in un periodo storico in cui la crisi della Filosofia e lo sviluppo di
scienze come la Sociologia, la Biologia e
l'Evoluzionismo erano notevoli. Wundt ebbe la geniale intuizione di collegare
strettamente i processi psichici a quelli cerebrali, affermando la loro reciproca
influenza. Innumerevoli correnti psicologiche , a cominciare dal Pragmatismo
e dal Funzionalismo, hanno visto la luce dal giorno della nascita di questa disciplina
in continua evoluzione, che ha portato un notevole aiuto all'equilibrio psicofisico dell'uomo,
soggetto oggi, a livello mentale, a troppe sollecitazioni e stimoli pericolosi per la sua salute.
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